Mercati finanziari ancora concentrati sulle trimestrali
I mercati finanziari si concentrano sulle trimestrali, al momento l’unico indizio per capire quale sia il polso dell’economia statunitense. Il sentiment rimane neutro. Azionario e obbligazionario visti incerti, volatilità in calo.


I nostri cruscotti intermarket continuano a segnalarci una fase di mercato con un sentiment neutrale. Il rapporto S&P500/VIX rimane attorno alla media annua, mentre lo S&P500/Nasdaq rimane nella zona dei minimi annui. Prosegue la fase di debolezza dell’oro rispetto a Dow, Dollaro e Petrolio. Per quel che riguarda i trend delle asset class principali, occhio all’obbligazionario globale che rimane sotto la media mobile a breve e punta quella a 50 giorni.
Sul fronte macroeconomico, ancora assenti i dati statunitensi, la giornata offre la decisione della banca centrale australiana, il discorso della governatrice della BCE Lagarde, i dati sulla disoccupazione spagnola e sulla produzione industriale brasiliana.
Sul fronte delle trimestrali, in giornata arriveranno – tra i tanti – i conti di AMD, Uber, Spotify, Shopify e Pfizer
Le nostre analisi previsionali indicano una giornata più incerta per i listini azionari, con segnali misti sia negli Stati Uniti che in Europa. Indicazioni miste anche sul fronte delle obbligazioni e delle materie prime, mentre continua il segnale positivo sul dollaro. Volatilità stabile o in calo.
In breve
Per l'azionario ci si attende una giornata interlocutoria
Per l'azionario USA ci si attende una giornata interlocutoria
Per l'azionario Europa ci si attende una giornata interlocutoria
Per l'azionario Asia ci si attende una giornata interlocutoria*
Per i rendimenti obbligazionari ci si attende una giornata interlocutoria
Per le materie prime ci si attende una giornata positiva
Ci si attende una giornata con volatilità poco mossa
Ecco la situazione relativa ai singoli asset presi in esame...
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